Ok, la scrittina “Sono passati 3 mesi dalla pubblicazione di Solstizio d’estate” mi sta perseguitando e comincia a darmi l’angoscia. E’ tempo di essere produttivi, ecco quindi un post che rimando da uno due tre mesi sui mercatini che si fanno a Trapani e che alla fine non sono male da vedere se stai passando da queste parti e c’è troppo vento per andare alle isole. Forse è un post inutile ma a me piace scrivere qua, anche se poi lo leggono quattro gatti.
Vi voglio bene gattuzzi miei.
Mi piace anche andare per i mercatini (ma a chi non piace?) quando posso, con Giovanni davanti al pc che mi dice “Devi prendere qualcosa?” “No…” “E allora perché ci vai?…”.
Tsk, tsk, stakanovista ottimizzatore di tempo (solo quello altrui. Sapeste quanto me ne fa perdere per cercare queste cose)
…dicevo, mi piace andare per mercatini perché non è mai un’uscita inutile, sono luoghi vivi e fantasiosi e una passeggiata là rigenera. Tutta colpa dei venditori che per attirarti alla loro bancarella urlano a una qualunque “Signorinella?!?! Lei è davvero troppo bella!” abbastanza vanitosa o ingenua da sentirsi chiamae. E’ buffo scoprire le nuove rime o sentire per l’ennesima volta quelle vecchie.
Trapani è una città piccola quindi non ci sono chissà quali mercatini imperdibili da elencare (per vostra fortuna sarà un post breve :D), sono giusto due quelli più carini dove starei a perdere le ore: il mercato del pesce e il mercato del giovedì.
Prima di dirvi dove si trovano vorrei ricordarvi una cosa: contrattate! Sopratutto se prendete tanta roba. Per i prodotti freschi come i fiori e il cibo ricordatevi che la mattina c’è più scelta ma a fine mattinata potete benissimo tirare sul prezzo, vincerete facilmente (se non fate troppo i vastasi, ovviamente).
Il mercato del pesce attualmente si tiene in uno dei luoghi meno poetici del centro storico ma vuoi o non vuoi qualche foto bella la tira sempre e poi si trova vicino al porto peschereccio, alla Torre di Ligny e al mare, quindi una combo foto belle + spesa + visita alla Torre + bagnetto non è malvagia. Vicino al mercato ci sono tante bancarelle di frutta e verdura e negozi con prodotti tipici di tonnara e non, dove vi svuoteranno le tasche con prezzi un po’ cari rispetto a quelli del supermercato (ma è anche vero che qualche volta hanno prodotti più particolari non facili da reperire)
Nota per i più arditi: se avete preso un appartamento e avete la possibilità e la volontà di cucinare pesce ricordatevi che 1) Le bancarelle più lontane e grandi, in fondo al tendone, sono dei rivenditori, quelle più modeste che si trovano più avanti da metà tendone in poi sono dei pescatori, in teoria acquistare dai secondi dovrebbe dare più garanzie. 2) Contratta.
Non so perché scrivo questa stupidaggine ma se l’avessi letto da qualche parte l’avrei trovato utile 😀
Il mercato si svolge tutti i giorni della settimana dalle 8.00 alle 13.00 in Via Cristoforo Colombo
Vi lascio qua sotto la mappa per trovarlo partendo dal Granveliero (3 minuti a piedi)
Il secondo mercato è quello del giovedì, detto anche “Il mercato più conosciuto dai maltesi“.
Oh, ma ce ne fosse uno che non viene già informato sull’esistenza di questo posto.
E’ un grande mercato simile ad un suk arabo, ci puoi trovare abiti, artigianato, tappeti, stoffe, piante, olive e caramelle. Ci ho comprato coperte, ciotole, scampoli di stoffa che a quelle ikea non hanno nulla da invidiare. In realtà è così vivo, strillone e colorato da essere bello da vedere anche se hai un paio d’ore libere e non devi prendere nulla e se non temi di incontrare qualche tua conoscenza (almeno due , tre volte ci si ferma a salutare qualcuno). Non c’è pioggia che faccia desistere gli espositori, se non viene un’Apocalisse d’acqua il mercato “s’ha da fare”. Non viene fatto solo se il giovedì coincide con una festività, allora viene anticipato alla domenica (capito signore maltesi?). Ora inizia il periodo delle feste e quindi al mercato si comincerà a sgomitare (letteralmente), il momento migliore è la mattina presto, prima delle dieci e mezza. Contrattate e tornerete a casa con il sorriso più alto. Valutate voi quando è il caso farlo, per mezzo kg di olive direi di no. Non deve sembrarvi una cosa sconveniente, la Tunisia non è così lontana e non si stupiranno se chiederete di fare cifra tonda.
Anche questo mercato viene allestito vicino al centro storico e si svolge il giovedì dalle 8.30 alle 13.00 al Piazzale Ilio salvo festività e bombe d’acqua. Dal Granveliero potete arrivarci percorrendo la strada di Corso Vittorio Emanuele per godervi l’ombra del centro storico oppure prendere la strada sbrilluccicosa del porto.
Ok, compiti fatti. Non ce la facevo a partire per due settimane senza scrivere nulla, è una cosa che rimando da troppo tempo e mi intristiva troppo.
Al solito, se vuoi darmi dei suggerimenti o chiedermi qualcosa sull’articolo, puoi scrivermi a :fioredinespula@gmail.com
Se vuoi dormire al Belveliero (che è proprio sul porto, così vi accorciate il tempo per andare al mercatino del giovedì 😀 ) puoi scrivere a : bebilveliero@gmail.com .
Se preferisci il Granveliero per fare i corsi di cucina scrivete a granveliero@gmail.com (aggiungi la parola d’ordine FIORE (avrai uno sconto) nella email! 😉 )